Nella puntata del 30 Ottobre 2017 nella trasmissione Report in onda in prima serata su rai 3 si è discusso di patrimonio genetico e dei grandi brand come 23andme che riescono non solo a fornire un servizio facendosi pagare, ama anche a disporre dei dati necessari per erogare il servizio rivendendoli. In poche parole quando richiediamo a 23andme di conoscere il nostro dna,pagando la società invia un kit a casa nostra, nello stesso è inserito un contenitore sterile nel quale dovrò introdurre la mia saliva, poi spedisco il pacco. Alcune settimane dopo mi arriva i responso via mail con la mappatura del mio dna.
Al contempo ho fornito alla 23andme i mie dati sensibili, la mia saliva, questo dato sensibile in “comodato d’uso” viene utilizzato e rivenduto ad altre aziende. Altro tema importante affrontato dalla trasmissione è la nuova legge negli U.s.a. che sembra una realizzazione del tema trattato dal film “Gattaca” il genoismo, ossia la discriminazione del lavoratore da parte delle aziende, in base ai dati sensibili rilevati come l’aspettativa di vita, o problemi di salute. Tutto questo ottenuto con analisi specifiche che però formalmente dovrebbero essere dirette a verificare lo stato di salute del lavoratore.